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1087. Francesco Sforza a Giorgio Del Maino 1453 gennaio 22 Milano

Francesco Sforza dice a Giorgio Del Maino, podestà di Novara, d'essere dispiaciuto che il capitano della cittadella si sia rifiutato di dargli della polvere. Con la lettera allegata gli comanda di consegnargli polvere e verrettoni. Lo sollecita a dare ogni aiuto a quelli che si battono per la riconquista di Vicolungo.

Spectabili militi domino Georgio de Mayno, potestati Novarie, nostro dilecto.
Inteso quanto ne haveti scripto per vostre lettere del capitaneo della cittadella che non ve ha voluto dare quella pocha polvere gli domandasti, ve respondemo ch'el ne rencresce, et mò gli scrivemo per l'alligata che ve daga quella polvere gli domandareti, et cossì veretoni. Siché vogliati cum ogni vostra cura, solicitudine e diligentia dare li favori et adiuti opportuni alli nostri sonno contra Vigolongo in modo che lo possano recuperare. Et in questo sforzativi metterli ogni vostra (a) et intellecto. Data Mediolani, die xxii ianuarii 1453.
Marchus.
Iohannes.