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1113. Francesco Sforza al podestà di Tortona e a Ludovico da Bologna 1453 febbraio 1 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà di Tortona e a Ludovico da Bologna, qualora non vi avessero già provveduto, a fare quanto il concelliere ducale Facino da Fabriano ha loro comandato e, cioè, restituire arme e pegni agli uomini d'arme di Luchina Dal Verme.

Potestati Terdone et Ludovico de Bononia.
Crediamo debiati havere exequito quanto Facino da Fabriano, nostro cancillero, ve ha dicto per nostra parte circa el fare restituire arme et pegni a quelli homini d'arme della magnifica madonaluchina dal Vermo. Et havendolo facto, bene è et piacene, non l'havendo facto, ne maravegliamo. Et volemo subito, senzalongeza et intervallo de tempo, el faciate operando per modo che non habiamo più querella de ciò, né ce date casone de scrivere et replicare, altramente chè ve daramo ad intendere non haverate facto bene et che ce recrescesse. Data Mediolani, primo februarii 1453.
Ser Fazinus.
Cichus.