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1264. Francesco Sforza al referendario e al tesoriere di Tortona 1453 marzo 10 Milano

Francesco Sforza comanda al referendario e al tesoriere di Tortona di vedere quanto loro scrivono per suo ordine i Maestri delle entrate circa i pagamenti ancora dovuti a Giovanni Savio per il servizio da lui prestato. Provvedano che Giovanni venga subito accontentato.

Nobilibus dilectis nostris referendario et thexaurario civitatis nostre Terdone.
Vuy vedereti quanto ve scriveno de nostro ordine li Magistri nostri del'intrate per el pagamento de una parte de quello (a) resta havere [ 472r] da nuy Zohanne Savio del suo servito. Et perché intendemo ch'el dicto Zohanne Savio habia el pagamento suo de quello resta havere, pertanto volimo che fazati per modo che subito, senza dilatione, sia expedito, chè nostra intentione è che luy habiala satisfactione de quanto per li dicti nostri Magistri ve è scripto, per modo non bisogni habiamo ad rescrivervi più de tale cosa. Ex Mediolano, x marcii 1453.
Ser Iohannes.
Iohannes.