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1286. Francesco Sforza a Gaspare da Sessa 1453 marzo 17 Milano

Francesco Sforza ordina al conestabile ducale Gaspare da Sessa che, siccome Antonio Porro si è portato da quelle parti per andare contro Robbio, località dei Crotti, raduni i suoi uomini e con quelli del capitano del distretto, di Raffaele Zaccaria, di Antonello dal Borgo, di Sacramoro da Parma, tutti da lui avvisati, si porti a difendere Robbio, non solo, ma dia pure una spillizata ad Antonio per togliergli ogni voglia di farvi ritorno.

Strenuo Gasparri de Suessa, nostro conestabili dilecto.
Perché pare che Antonio Porro sia venuto in quelle parte, como siamo certi haveray inteso, per fare contra Robbio, locho delli gentilhomini di Crotti, el che havimo molto molesto, ti commettiamo et volimo che debbi mettere insieme li tuoy et tu, cum el capitaneo de quello nostro distrecto, al quale scrivemo sopra ciò opportunamente, intenderate cum Raphaelle Zacharia et cum Antonello dal Borgo et cum Secramoro da Parma, alli quali tucti scrivemo che se mettano insieme subito et che ve intendati insieme, per modo che andati ad defendere non solamente dicto loco de Robbio, ma etiandio ad dare una [ 481v] spillizata al dicto Antonio, siché non gli venga voglia de retornargli più. Et questo vede de exequire cum tale intelligentia et maturità, ch'el te ne reuscha honore cum bono effecto. Data Mediolani, die xvii marcii 1453.
Bonifacius.
Cichus.