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1314. Francesco Sforza al podestà di Pozzolo 1453 marzo 28 Milano

Francesco Sforza vuole che il podestà di Pozzolo badi che non venga fatto dai soldati alcun danno alla possessione di Gazo e di Giorgio, fratelli della Cavanna alui carissimi, tenuto anche presente che detto luogo è della giurisdizione di Novi.

[ 493r] Dilecto nostro potestati Pozoli.
Volimo debi providere et ordinare che quelli soldati sonno lì a Pozolo non facino damno alcuno, imo reguardino le possessione de Gazo de Zorzo et Antonio, fratelli della Cavana, li quali havemo carissimi, ita che non ne sentiamo querella alcuna, perché, et per respecto ch'el dicto loco è della iurisditione de Novi, et perché li dicti Zorzo et Antonio ne sonno molto cari, lo haveriamo in gravissimo despiacere. Data Mediolani, die xxviii marcii 1453.
Zanettus.
Iohannes.