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172. Francesco Sforza a Corrado Sforza Fogliani 1452 febbraio 14 Milano

Francesco Sforza comanda a Corrado Sforza Fogliani di rilasciare, per compiacere il Colleoni, Antonio da Forlì, detenuto per trasporto di vettovaglie in violazione degli ordini ducali. Con Antonio il duca si dice contento di liberare Filippo da Castello, ammonendo entrambi a vivere più castigatamente perché, altrimenti, non avranno un secondo perdono.

[ 51r] Magnifico Conrado de Foliano.
Per compiacere al magnifico Bartholomeo Coglione siamo contenti, et cussì te commettiamo, che debi relaxare quello Antonio da Forlì, quale ne scrivi hay destenuto per casone che debbe havere conducto dele victualie contra li ordini insieme cum Filippo da Castello, quale Filippo, etiam essendo destenuto, siamo contenti lo faci relaxare, et farali restituire ogni robba et cose soe integramente, admonendoli perhò ad vivere (a) più costumatamente da mò inanti, perché, se altramente faranno, non gli serà più perdonato. Data Mediolani, die xiiii februarii 1452.
Cichus.


(a) In A vivevere.