Registro n. 13 precedente | 266 di 1330 | successivo

266. Francesco Sforza a Giovanni Giappano 1452 marzo 13 Milano

Francesco Sforza si dice d'essere stato contento nel sapere che lo stato delle mura non è così grave come dapprima lamentato. Vi manda per le riparazioni l'ingegnere ducale Giovanni Solari.

Nobili viro Iohanni Giapano, familiari nostro dilecto.
Havemo recevuto le toe littere, et inteso quanto tu ne scrivi de quella ruyna de muri, restiamo molto consolati che non sia tanto male, como ne era stato significato. Et adciò che se possa fare bona provisione a quanto è da fare, mandiamo là magistro Iohanne da Solerio, nostro ingeniero. Siché fali bona recoligentia e cura ch'el sia bene tractato. Data Mediolani, xiii marcii 1452.
Ser Iacobus.
Iohannes.