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442. Francesco Sforza al podestą di Alessandria 1452 maggio 5 Milano

Francesco Sforza informa il podestą di Alessandria che manderą lą suo fratello Corrado con tutti i suoi soldati e tant'altri. Da parte sua sia vigile e lo avverta di ciņ che riterrą meritevole d'esser segnalato.

[ 144v] Egregio dilecto potestati nostro Alexandrie.
Havimo ricevuto le toe littere circa quella vana et mendosa voce facta de quelle nostre terre dellą, quale pocho se curamo e pocho dubio ne havimo. Le lingue delli tristi non se ponno tenire, ma pocho timemo, avisandote che mandiamo lą el magnifico Conrado, nostro fratello, cum tucte le sue gente et anche del'altri tanti che darimo a vedere a chi ne volesse nocere che nocerimo loro. Tu autem sta con l'ochii aperti et avisace de quanto occorrerą digno de adviso. Ex Mediolano, v maii 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.