Registro n. 13 precedente | 480 di 1330 | successivo

481. Francesco Sforza ad Antonio Guidobono 1452 maggio 13 Milano

Francesco Sforza sollecita Antonio Guidobono a incontrarsi con il doge e il capitano Niccolò Campofregoso e con chi riterrà utile per distoglierli dal mandare un ambasciatore dal Re di Aragona, missione che ridonderebbe di scorno alla lega e non gioverebbe al doge e alla comunità di Genova.

Antonio, nuy havimo havuto adviso da persona digna de fede che là novamente se tracta de mandare uno ambasatore al re de Ragona. Dicimo così che ad nuy non pare per alcun modo che in questo tempo sia da mandare il dicto ambasatore, perché, como credimo che tu debi pensare, daria gran disfavore alla nostraliga per molti respecti. Siché volimo che te ritrovi con quello illustre signore messer duse et con lo magnifico Nicolò capitaneo et cum chi altri ti parirano bisognare, et operare et instare ch'el dicto ambasatore non sia mandato per condictione del mundo perché, como havimo dicto, daria manchamento de reputatione et desfavore allaliga nostra, né ancora daria bona condictione ad quello signore duse né ad quella magnifica communità, quali siamo certi che iudicaranno questo facto, esser cossì nuy dicimo. Date, scripte et signate ut supra.