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580. Francesco Sforza ai marchesi di Incisa 1452 agosto 17 apud Quinzanum

Francesco Sforza conferma ai marchesi di Incisa che dellaloro fedeltà ne ha una sperimentata certezza, convalidata anche dall'ultima novità di Guglielmo di Monferrato con il quale li informa che sono sono in corso trattative. Qualunque ne sarà la conclusione, se ne stiano tranquilli, perché non ne avranno a perdere.

(a) Marchionibus Incisie.
Havimo recevuto vostralettera et inteso quanto ne haveti scripto. Del'amore et affectione che ne portati, dicimo che questo ad noy non è cosa nova, anzi è nota et certa, perché continuamente ne havemo veduto la experientia et maxime in questa novità del signore Guilielmo. Credimo che havereti inteso de certa praticha che havemo con lo dicto signore Guilielmo, et perhò dative bona voglia che o pace o guerra o tregua che segua, vuy rehavereti tucte le terre, cose vostre. Et de ciò non dubitati puncto, ma tenetilo per fermo et costante, et ultra ciò, farimo per tale modo et forma che ve parerà havere guadagnato et non perduto. Ex felici nostro exercitu apud Quinzanum, die xvii augusti 1452.
Persanctes.
Cichus.


(a) Precede Squarze de Novis depennato.