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777. Francesco Sforza al castellano della fortezza di Tortona 1452 ottobre 7 apud Lenum

Francesco Sforza impone al castellano della fortezza di Tortona di non aprire di notte il portello di soccorso per far entrare sale di contrabbando, incurante del grave danno che reca alle entrate ducale, essendo il sale la prima delle entrate dello stato, oltre al pericolo che fa correre alla città, specie in tempo di guerra.

Fideli dilecto nostro castellano arcis Terdone.
Siamo acertati che la nocte fay apperire lo portello del soccorso de quella rocha et che recepti el sale frosato, de che ne maravegliamo grandemente de ti, et appresso ne dolemo de tale cosa, perché ultra el grandissimo damno che ne segue alle intrate nostre de tale frosatione de sale, che è la prima intrate che habiamo, gli segue el periculo che uno che fusse tristo et havesse malconcepto, aprendo de nocte dicta rocha, gli porria fare tale insulto che metteria in confuxione quello paese, et maxime occorrendo le conditione delle guerre presente. Il perché te dicimo che, se ami l'honore tuo et lo stato nostro, non vogli più per l'avenire tegnire simili modo, quali grandemente ce despiaceriano et rencresceriano. Ex castris apud Lenum, die vii octobris 1452.
Ser Iohannes de Ulesis.
Cichus.