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784. Francesco Sforza al referendario di Alessandria 1452 ottobre 8 apud Lenum

Francesco Sforza ordina al referendario di Alessandria di non permettere che, per venti giorni dalla ricevuta della presente lettera, vengano importunati Giacomo e Luca Trotti , incantatori dei dazi della mercanzia, pedaggio, macina e pescheria nel territorio del Castellazzo e altrettanto vale anche per i loro compagni in tali dazi.

Nobili viro referendario Alexandrie dilecto nostro.
Volimo che a Iacomo et Luca delli Trotti, incantatori delli dacii della mercantia, pedagio, macina et pischera della terra nostra del Castellazo, né a nissuno delli compagni loro in dicti dacii, daghi né lassi dare molestia alcuna per casone d'essi dacii fin a dì xx proximi a venire da poy la recevuta de questa, della quale receptione ne avisa subito. Data in castris nostris felicibus apud Lenum, die viii octobris 1452.
Marchus.
Cichus.