Registro n. 13 precedente | 80 di 1330 | successivo

80. Francesco Sforza al castellano della rocchetta della cittadella di Alessandria 1452 gennaio 17 Lodi

Francesco Sforza, informato da Oldrado e dall'interessato che desidera portarsi nella rocca di Pontremoli, assicura il castellano della rocchetta della cittadella di Alessandria che asseconda il suo desiderio e, perciò, vuole che si porti dalui, per avere le lettere e i contrassegni necessari. Provvederà che sia soddisfatto dal referendario e dal tesoriere di Alessandria dei suoi arretrati e scriverà al parente di sua moglie di por fine a ogni litigio e dare il dovuto.

[ 28v] Castellano rochette citadelle Alexandrie.
Inteso per lalittera del spectabile domino Oldrado et per la toa che tu sey contento de andare alla rocha nostra de Pontremulo et fare quanto ne è piacere, ti dicimo che acceptamo la toa volontà et deliberamo che omnino lì vadi. Pertanto, recevuta questa, vogliamo venghi qua da noy perché te farimo fare le littere expediente et ti farimo dare li contrasigni siché, a toa posta, poderay puoy andare. Alla parte che scrivi te restanno molti denarii delle toe paghe, ti advisamo che opportunamente per l'alligate scrivemo al referendario et thesaurero nostro Iì in Alexandria che ti debbiano satisfare et pagare integramente di quanto resti havere, accioché presto ti possi mettere in puncto. Scrivemo etiandio a quello parente di toa mogliere che debbiano desistere dal littigio teco et ti debbia satisfare et fare il devere tuo como ne rechiedi. Data Laude, die xvii ianuarii 1452.
Iohannes.