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829. Francesco Sforza al podestà e al referendario di Tortona 1452 ottobre 15 apud Lenum

Francesco Sforza loda il podestà e il referendario di Tortona per aver catturato Dominicello, che avranno cura di far bene custodire in modo che non fugga. Facciano poi di tutto per prendere quel suo compagno non ancora catturato: avutolo, glielo facciano sapere, perché dirà loro il da farsi.

Nobilibus et prudentibus viris potestati et referendario Terdone, dilectis nostris.
Havimo inteso quanto per doe vostre littere ne haveti scripto del'havere facto pigliare quello Dominicello, del quale ve scripsemo, che scriveti haverlo in prexone et in possanza vostra, et che non haveti possuto havere el compagno suo. Respondendo vi dicimo che ne piace et ve ne commendiamo, et commettemove che lo debbiate tenire sotto bona guardia per modo ch'el non possa fugire. Et cossì volemo che cum ogni industria vostra debbiati procurare de havere nelle mane dicto suo conpagno, et puoy subito ne advisareti, perché vi scriveremo de quanto havereti ad fare. Ex castris apud Lenum, die xv octobris 1452.
Bonifacius.
Cichus.