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920. Francesco Sforza a Giorgio de Annone 1452 novembre 16 Gambara

Francesco Sforza ricorda a Giorgio de Annone, luogotenente di Alessandria, la sua decisione di mandare a quell'impresa Bartolomeo Colleoni con molta gente e che intenzione ducale è che essa si faccia secondo la volontà del Balivo, cui chiederà di mandargli Luigi, suo capellano, al quale dirà quello che si dovrà fare e in che modo.

Spectabili viro Georgio de Annono, locontenenti Alexandrie dilecto nostro.
Como te havemo scripto, havemo deliberato de mandare a quella impresa el magnifico Bartholomeo Coglione con uno bon numero de gente, et perché nostra intentione è che dicta impresa se governi e driza secondo el parere et volontà del magnifico Baylì, volimo, subito recevuta questa, mandi a confortare el prefato magnifico Baylì che gli piacia mandare qui da nuy el venerabile domino Aluyse, suo capellano, acciochè possiamo conferrire con luy de quello sarà da fare et delli modi se haverano a servarsi, al quale domino Aluyse nuy scrivimo per l'alligata, la quale lettera vogli mandargela subito. Data Gambare, xvi novembris 1452.
Iohannes Antonius.
Iohannes.