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968. Francesco Sforza al Balivo di Sans 1452 dicembre 14 Gambara

Francesco Sforza chiede al milite Balivo di Sans, regio luogotenente e governatore di Asti, di non intraprendere alcun mutamento in ottemperanza alla relazione fatta dall'araldo del re e di Luigi, suo cappellano, in quanto è stato informato dal ducale luogotenente di Alessandria dell'arrivo di Folchetto con nuove commissioni da parte dello stesso sovrano.

Magnifico tanquam fratri et amico nostro carissimo domino Balivio de Sans, militi regio locontenenti ac gubernatori Astensi.
Per lo araldo della mayestà del Re et per Aluyse, vostro capellano, quali hieri matina se partiteno da Cremona per transferirse dalla magnificentia vostra, haverete inteso quanto gli haverano referito per parte delli signori ambaxatori della prefata mayestà del re de Franza e nostra. Et perché adesso adesso havemo havuto adviso dal nostro locotenente de Alexandria della venuta novamente da nuy del spectabile (a) Folchetto cum nove commissione per parte della prefata mayestà del Re, como semo certi haverete inteso daluy, confortiamo e pregamo la magnificentia vostra che gli piaza non volere moversi a fare mutatione alcuna per respecto alle relatione che ve haverano facte li predicti domino Aluyse e lo araldo, fine a tanto che non havereti novo adviso dal dicto Folchetto o da nuy della deliberatione haveremo presa per la nova commissione che ha esso Folchetto dalla mayestà del Re circal'acordio de quelli signori de Monferrato. Data Gambare, die xiiii decembris 1452.
Iohannes.
Iohannes.


(a) Segue locote depennato.