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102. Francesco Sforza al podestà di Piacenza. 1452 gennaio 12 Lodi.

Francesco Sforza vuole che il podestà di Piacenza consegni a Stefano Malgranello suo fratello Gregorio Almano, imprigionato per l'assassinio di Bertolino da Crema, perché lo possa mandare fuori del territorio ducale.

Potestati Placentie.
Ne ha facto significare Sthefano Malgranello, nostro citadino Piasentino, che haveti sostinuto nel carcere uno suo fratello chiamato Gregorio Almano publico et palese pazo insensato per caxone d'uno omicidio per luy commisso in la persona de Bartholino da Cremma, supplicando proinde che de gratia spectiali atenduta la patia sua gli lo vogliano far relaxare acioché lo possa mandare fuora del territorio nostro. Per la qual cosa siamo contenti et volimo che, non obstante dicto homicidio per luy commisso, lo debiati far relaxare et dare al dicto Sthefano, (a) suo fratello; et cussì faceti senz'exceptione alcuna. Data Laude, die xii ianuarii MCCCCLII.
Cichus.

(a) Sthefano in interlinea.