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1101. Francesco Sforza ai nobili, ai consoli, al comune e agli uomini di Pontremoli 1452 novembre 19 Gambara

Francesco Sforza sollecita i nobili, i consoli, il comune e gli uomini di Pontremoli ad assegnare l'ufficio della massaria a Nicolosio, loro gabelliere del sale, arrivato a Parma via Pontremoli e che non ha ricevuto alcun pagamento, non essendoci altro modo per ricompensarlo.

[ 274v] Nobilibus dilectis nostris et consulibus, communi et hominibus terre nostre Pontremuli.
Siamo informati che vostra consuetudine è de conferire li officii de quella nostra terra de anno in anno circ'al fine del presente mese de novembre, et, fra li altri, l'officio della massaria. Il perché, attento el damno ha recevuto della gabella nel'anno presente magistro Nicolosio, vostro gabelloto del sale, havemo facto condure a Parma per quella via de Pontremulo, del quale non ha havuto pagamento alcuno, como credemo siati informati, et attenta la devotione e fede ha verso nuy et il stato nostro, non havendo al presente altra via de restaurarli, vi confortiamo che, per contemplatione nostra, voliativi contentarvi de conferire dicta massaria per l'anno sequente al dicto magistro Nicolosio perché ne farite cosa gratissima. Ex Gambara, die xx novembris 1452.
Leonardus.
Iohannes.