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1122. Francesco Sforza a Fioravanti da Perugia 1452 novembre 26 Gambara

Francesco Sforza risponde a Fioravante da Perugia che ha mandato a Milano il suo cancelliere perché sia obbedito. Procuri di avere pazienza e riguardo, considerato anche il buon trattamento ricevuto.

Floravanti de Perusio.
Havimo recevuto toa lettera, et inteso quanto scrivi gravandoti con dire che havemo mandato el tuo cancellero ad Milano per farlo delizare et stratiare là; di che ne maravigliamo de ti, chè tu sai che, tra li altri, dele gente nostre noi te havimo tractato bene et portiamoti amore, et cossì è nostra intentione che tu fi per l'avenire bene tractato. Et non te havimo facto mandare là el cancellero tuo, né per delezarlo, né per straziarlo, ma perché sia con effecto expedito, et havimo scripto in modo che, alla recevuta de questa, credimo debia havere havuto lo spazo suo. [ 281r] Nientemanco noi de novo scrivemo là per le alligate, quale, mandandogli, siamo certi, sarà el cancellero tuo expedito, quantuncha tu fieramente deveresti havere più patientia et più riguardo ad usare importunidate che questi che sonno in campo con noi, quali tucto dì se vanno destratiando de qua et de là, et che hanno mille desconzi, perché più ti, fra li altri, sei pur stato là con più aconzo che questi stanno appresso ad noi, et cossì deveresti essere più patiente et maxime che sai che da noi hai ad essere bene tractato tra li altri.
Ex Gambara, xxvi novembris 1452.
Ser Iohannes.
Iohannes.