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1142. Francesco Sforza a Sceva da Curte, luogotenente di Piacenza 1452 novembre 29 Gambara

Francesco Sforza ordina a Sceva de Curte, luogotenente di Piacenza, che dei denari con cui Genova sovvenziona lo Sforza, dia al doge di Genova ciò che gli spetta per un mese per la galea, e di comprare una pezza di damaschino cremisi e darla a Bartolomeo da Levanto.

Domino Sceve da Curte, locuntenenti Placentie.
Siamo contenti et volimo che de quelli denari ne fa subvenire de presenti lo illustre signore duxe de Zenova ne pagati ad esso signore la rata che tocca ad noi per la galea, per uno mese finito a dì xx de octobre mese passato. Cossì anchora volimo che comprati una peza de dalmaschino cremisi la quale per nostra parte dareti ad miser Bartholomeo da Levanto. Gambare, xxviiii novembris 1452.
Marcus.
Cichus.