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1264. Francesco Sforza al referendario di Piacenza 1453 gennaio 11 Milano.
Francesco Sforza comanda al referendario di Piacenza di trattare gli uomini d'arme di suo fratello Corrado che hanno possedimenti sul territorio di quella cittą, allo stesso modo con cui si usava con i soldati al tempo di Filippo Maria Visconti e non costringerli, come si pretende, a pagare l'imbottato.
Refferendario Placentie.
Ne dice Conrado, nostro fratello, gravandosene ch'el pare alcuni soy homini d'armi hanno possessione suso il territorio de quella nostra citą, vogliano essere constricti ad pagare lo imbotato de questo anno contra el consueto; de che ne maravigliamo.
Pertanto te scrivemo et volemo debbi provedere che li dicti homini d'arme siano tractati como li altri nostri soldati hanno possessione suso quello territorio, et che questo anno non siano pezo tractati, como sono stati li anni passati, ita che amodo non ne habiamo querela, videlicet, che siano in questo tractati como erano li soldati ad tempo del signore ducha passato. Mediolani, xi ianuarii 1453.
Cichus.