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127. Francesco Sforza ad Alessandro Sforza 1452 gennaio 17 Lodi.

Francesco Sforza fa sapere al fratello Alessandro che Sigismondo si troverà davanti all'imperatore e assicura di fare e dirgli per il duca quello che farebbe per lui stesso; gli fa avere una lettera di credenza per lui, Alessandro, e una per Sigismondo.

[ 33v] Domino Alexandro Sfortie.
El magnifico signore misser Sigismondo ne ha facto dire che volontieri se retrovaria alla presentia della sacra mayestà del'Imperatore in questa sua vinuta, proferendose de bono animo ad voler dire et fare per nuy quanto faria per luy estesso. Il perché, volendo nuy mostrare grande fidutia in luy, te mandiamo aligata alla presente, una littera de credenza in persona tua et sua alla mayestà del'Imperatore, et volimo che cum sì tu usi grande amorevoleza et domesticheza, mostrando havere in luy quella fede che pigliaressi de nuy proprii. Data Laude, xvii ianuarii 1452.
Cichus.