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132. Francesco Sforza ai sindacatori eletti (1452 gennaio 22 Lodi).

Francesco Sforza ha ordinato a Stefano Zaccaria, podestà di Casalmaggiore, querelatosi con il duca di Lancillotto da Figino, di trasmettere ai sindacatori eletti per sindacare Lancilloto la sua querela.

Sindichatoribus electis ad sindicandum Lanciloctum de Figino.
Sthefanino Zacharia, nostro potestati de Casalmazore, ha facto fare apresso de nuy alcune (a) querele de Lancilocto da Figino; et nuy, considerato che de presente fi sindicato, non habiamo facto altra provisione se non che havimo scripto al dicto potestà che dia la sua querela ad vuy, et ita committimo ad vuy che, segondo la sua querela, gli faciati raxone, secondo vi parerà convenire alla rasione et honore vostro. Data ut supra.
Cichus.

(a) Segue cose depennato.