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1351. Francesco Sforza a Oldrado da Lampugnano 1453 febbraio 1 Milano.

Francesco Sforza vuole che Oldrado Lampugnani, accertata la verità di quanto detto nella supplica di alcuni uomini di Securano e verificata l'assicurazione data da suo fratello Bosio, dispone che siano liberati i prigionieri di cui si fa menzione nella supplica.

[ 334r] Domino Oldrado de Lampugnano.
Alcuni homini del loco de Securano ne hanno sporta l'inclusa supplicatione della quale, intesa la continentia; ve la mandiamo et commectemo che ve informate se ll'è vero che fossero assecurati da Boso, nostro fratello, como in dicta supplicatione se contene. E trovando essere cussì, provediati che siano relassati li presioni deli quali in dicta supplicatione se fa mentione, et che non habiano iusta casone de lamentarsi de questo. Mediolani, die primo februarii 1453.
Marchus.
Cichus.