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1360. Francesco Sforza a Pietro Ardizoni da Reggio, milite gerosolimitano (1453 febbraio 3 Milano).

Francesco Sforza invita Pietro Ardizoni da Reggio, milite gerosolimitano, a ritardare l'entrata nell'ufficio delle bollette di Parma di qualche giorno, assicurandolo che l'avrà prestissimo.

Domino Petro de Ardizonibus de Regio, militi hyerosolimitano.
Per alchuni boni respecti et casone vogliate per qualche dì soprasedere ad intrare alla possessione de quello nostro officio dele bollecte de quella nostra città de Parma, perché in ogne modo gli haveriti prestissimo ad esser ad dicto officio. Mediolani, ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.