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1440. Francesco Sforza al podestà di Castell'Arquato 1453 febbraio 28 Milano.

Francesco Sforza ordina al podestà di Castell'Arquato di fare di tutto perché suo nipote Roberto Sanseverino consegua le tasse dovutegli dai renitenti locali.

Potestati Castriarquate.
Pare che molti de quilli nostri homini siano retrogradi et renitenti ad satisfare al magnifico Ruberto da Sanseverino, nostro nepote dilectessimo, per le tasse allui assignate, del che lui et li soi ne supportano grande danno. Per la qual cosa te conmettiamo che debii dare ogni expediente adiuto et favore ad qualunque messo d'esso Ruberto, secondo ch'el ti rechederà, in modo et forma che prestissimo venga a conseguire il dovere suo. Et non manchi. Mediolani, ultima februarii 1453.
Bonifacius.
Cichus.