Registro n. 14 precedente | 1448 di 1952 | successivo

1448. Francesco Sforza agli uomini, al comune della fortezza della castellania di Belvedere nel Parmense. s.d. s.l.

Francesco Sforza sollecita il comune e gli uomini del castello della castellanza di Belvedere, terra parmense, ad tenere un contegno rispettoso con i gentiluomini Terzi e por fine alla controversia con loro.

Dilectis nostris hominibus et comuni castri castellantie de Belvedere, territorii nostri Parmensis.
Dilecti nostri, perché intendimo pur che se(ti) in alchuna differentia cum quelli zentilhomini de Terci, ve dicimo che nostra intentione è che alli dicti zentilhomini debbiate portare honore et debita obbedientia et con loro ve debiati portar bene, come è cosa digna, che fazati per modo cessi ogni differentia haveti cum essi.
Cichus.