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147. Francesco Sforza a Teseo da Spoleto. (1452 gennaio 29 Lodi).

Francesco Sforza vuole che Teseo da Spoleto provveda a soddisfare l'uomo d'arme Bartolomeo Pallavicino dei denari che deve avere da quelli di Castell'Arquato per la sua tassa.

Thexeo de Spoleto.
Thexeo, Bartholomeo Palavixino, nostro homo d'arme, dice dover havere alcuni dinari da quelli de Castello Arquato per la tassa sua, como da luy intenderay. Pertanto te carichamo debbi provedere el sia satisfacto. Data ut supra.
Cichus.