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1480. Francesco Sforza a Bosio Sforza (1453 marzo 9) Milano.

Francesco Sforza assicura Bosio Sforza che scriverà a Oldrado e agli Anziani perché lo provvedano di legna o gli permettano di procurarsene. Non ritiene giusto che trattenga il figlio di Ottobono da Palude, cui ha scritto la missiva che gli farà recapitare.

[ 362r] Bosio Sfortie.
Havemo ricevuta toa lettera et inteso quanto scrive delli deportamenti de quelli cittadini per el facto delle ligne, et cetera. Dicemo che nui scrivemo per la alligata ad meser Oldrà et alli Anciani opportunamente che ve fazano (a) provedere de ligne o che permectano che ne possati mandare ad torre. Se non lo fanno, avisarace, che provederemo in forma che lo faranno.
Alla parte de Octobon da Palù dicemo che non ne pare honesto de fare substenere el figliolo, ma nui scrivemo al dicto Octobono per l'aligata in bona forma, quali gli porrai fare mandare. Mediolani, ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.

(a) Segue bene depennato.