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1500. Francesco Sforza al capitano della cittadella e al referendario di Piacenza 1453 marzo 13 Milano.

rancesco Sforza, inteso che i suoi buoi si usano per trasportare il sale da Salso a Piacenza, e volendo servirsene altrimenti, comanda al capitano della cittadella di Piacenza di non usarli senza l'autorizzazione del capo squadra dei buoi, Rofenino Torta. Vuole poi che per il loro nutrimento ci si avvalga del fieno oltre Trebbia e, nel caso non si potesse guadare la Trebbia, vuole si prenda il fieno che è a Piacenza.

Capitaneo citadelle et referendario Placentie.
Havimo inteso che quelli nostri bovi sonno lì per carizare il sale dal Salso lì apPiasenza se guastino e frustano troppo, il che non saria bene che li si guastassino, et altroe ne haveressimo de bisogno, como li intendimo operare acquesto nostro carezzo nel'uscire in campo. Pertanto volimo che non li debiate operare da mò inanti senza saputa et voluntà de Rofenino Torta, capo di squatra di quelli bovi sonno lì, perché lui meglio intende il facto delli bovi che vui. Apresso volimo che uso et vivere delli dicti bovi si toglia di quello feno ultra la Trebia et, in caso che la Trebbia fosse cossì grossa non si potesse passare, acioché li dicti bovi non morissino de fame, pigliate de quello feno è im Piasenza, il quale pagaritelo, overo restituitelo de quello è ultra la Trebia. Mediolani, xiii marcii 1453.
Iohannes Antonius.
Iohannes.