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1583. Francesco Sforza al cancelliere Teseo da Spoleto 1453 aprile 6 Milano.

Francesco Sforza raccomanda a Teseo da Spoleto di intervenire perché gli uomini di Gropparello di Giacomo Palmano da Piacenza, se renitenti, assolvano al loro obbligo per le tasse dei cavalli.

Theseo de Spoleto, cancellario.
Dilecte noster, pare, secondo intendiamo, l'homini di Gropparello de misser Iacomo Palmano da Piasenza, nostro famiglio, alquanto se fazeno renitenti a contribuire et a pagare dele taxe deli cavalli, secondo per ti gli è stato ordinato, del che ne agrava per il che ne scrivimo a epso domino Iacomo. Per la qual cosa ti conmectiamo che, fazendose li predicti renitenti al dicto pagamento, provedi che omnino satisfazino adeo che non habiamo a replicare più el che, quando bisognasse, ne seria molestissimo.
Data Mediolani, die vi aprilis 1453.
Bonifacius.