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1630. Francesco Sforza al conte Bartolomeo Anguissola (1453 aprile 17) Milano.

Francesco Sforza dice a Bartolomeo Anguissola di non prestare aiuto ai marchesi di Valle Pergara perché non dubita che Giovanni Filippo del Fiesco, si toglierà dalla impresa.

Comiti Bartolomeo de Angussolis.
Havimo ricevuta la vostra lettera et inteso quello ne scrivete dello adviso havete dal podestà et zentilhomini di Zuhanphilippo del Fiescho et della licentia ne domandati de porgere adiuto alli marchisi de Valle Pergara, et cetera; alla quale, respondendo, ve dicemo non debiate movervi ad cosa alchuna perché nui havimo mandato et mandiamo de nuovo al prefato messer Iohanniphilippo per modo non dubitamo se levarà dalla impresa. Mediolani, ut supra.
Zannectus.
Cichus.