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1672. Francesco Sforza a Teseo da Spoleto. 1453 aprile 26 Milano

Francesco Sforza ordina a Teseo da Spoleto che, a ogni richiesta di Luchina, induca i suoi uomini renitenti a pagare le tasse del carriaggio per il castello di Porta Zobia e quelle dei cavalli.

[ 408v] Teseo de Spoleto.
Perché li homini della magnifica madonna Luchina del Verme sonno duri, tardi et renitenti appagare il caregio del nostro castello de Porta Zobbia et le tasse de cavalli li tochano, volemo, et per queste nostre te commandamo che ad ogni requisitione et petitione de essa madonna, o suo mandato, debbie constrengere et tenere realiter et personaliter, et come meglio et più conveniente et expediente te parirà, quelli tali retrogradi et renitenti delle terre et luochi della prefata madonna ad satisfare et pagare dicte taxe et carrezo senza longheza alcuna, non guardando in facia ad nigiuno, né reservando nisiuno. Et in ciò usarai ogni debito modo, industria et solicitudine come el tempo recercha. Mediolani, die xxvi aprilis 1453.
Fazinus.
Cichus.