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168. Francesco Sforza al referendario e al tesoriere di Parma 1452 gennio 31 Milano.

Francesco Sforza informa il referendario e il tesoriere di Parma di avere eletto per commissario per il buon governo della città e distretto di Parma, Andrea dalla Stufa da Firenze con la provvigione mensile di 120 fiorini incominciando dal 14 del corrente mese, con la ritenuta del dodicesimo e del capsoldo, come agli altri commissari. Ha destinato Angelo da Viterbo a vicario di Andrea con provvisione mensile di 20 fiorini pagata dal commissario.

Referendario et thexaurario Parme.
Per bono governo et pacifico essere de quella nostra cità et destrecto de Parma gli havimo deputato nostro commissario el spectabile Andrea dala Stufa da Fiorenza cum mensual provisione de fiorini centovinti, sive 120, ad raxone de soldi xxxii imperiali per fiorino, per la qual cosa volimo che, incominzando a dì 14 presentis mensis ianuarii, retentis duodecimo et el capsoldo che se retene al'altri commissarii, gli respondiati della dicta provisione mensualmente senza contraditione alcuna, ita che più non habiamo casone de scrivervi de questo, advisandovi che per nostro honore havimo delli respecti ad questo che non haverissimo ad altri. Item havimo deputato una mensual provisione ad misser A(n)gelo da Viterbo, suo vicario, de vinti, sive 20 fiorini, ad rasone de soldi xxxii imperiali pro floreno singulo, dela qual volimo gli respondiati modo et forma quibus supra; deli quali vinti fiorini fariti respondere ad esso nostro commissario, perché luy ha lo carico de contentare dicto misser Angelo. Data Mediolani, die ultimo ianuarii 1452.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.