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1715. Francesco Sforza a Boccaccino Alamanni 1453 maggio 6 Milano

Francesco Sforza avverte Boccaccino Alamanni di aver caldeggiato presso i Dieci l'assunzione di Giacomo Pio su diverse sollecitazioni avute; i Dieci facciano quindi quanto riterranno.

[ 418v] Bochaccino de Alamannis.
Acquisti dì scrissimo alli magnifici signori Deci caldamente in recomendatione de Iacomo de Pii per il suo aconzo cum quella signoria; et perché nui scrissimo caldamente, lo fecemo inducti, constretti et pregati d'altri. Il perché vogliate cum quella actitudine vi pare far noto alli prefati magnifici signori Dieci che, nonobstante il scrivere nostro per lo condurre del dicto Iacomo, le loro signorie fazano quello sia lo bene et più suo acconzo perché quella sarrà el piacere circa ad ciò delle loro signorie, sarà el nostro et non altramente. Mediolani, vi maii 1453.
Ser Iacobus.
Cichus.