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1737. Francesco Sforza al podestà di Fiorenzuola 1453 maggio 12 Milano.

Francesco Sforza ordina al podestà di Fiorenzuola che, accertatosi della inutilità della bombardella che si trova nella rocca, come sostengono i castellani Tommaso e Giuliano, consenta che se ne facciano pali di ferro e altro a difesa della stessa rocca.

Potestati Florenzole.
Ne dicono Tomasso et Iuliano, nostri castellani lì, che in quella rocha è una bombardella de ferro de suctile, quale non è bona da cosa alchuna, et ne recordavano che fossimo contenti la se guassasse et se ne facessero palli de ferro et altre cose necessarie alla difessa della dicta rocha. Pertanto volimo vedi la dicta bombarda et, parendo atti la sia inutile, como loro dicono, siamo contenti la facci guastare et farne pali de ferro et altre cose necessarie per monitione et difesa de quella rocha, et de tucto advisarai nui et li collacterali nostri, aciò se sappia che cose siano facte della dicta bombarda. Mediolani, die xii maii 1453.
Zanectus.
Cichus.