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1739. Francesco Sforza al podestà di Pellegrino 1453 maggio 9 Milano.

Francesco Sforza ordina al podestà di Pellegrino di agire contro gli uomini renitenti a pagare le tasse dovute a suo fratello Corrado. In simile forma si è scritto al podestà di Castell'Arquato.

Potestati Pellegrini.
Conrado, nostro fratello, ne ha facto lamenta che non ponno li soi factori rescotere le taxe a luy asignate lì per la renitentia de quelli homini, el che segue in suo grande detrimento et danno; dela qual cosa non pocho se ne maravigliamo. Et perché oramai non è tempo de diffirire più dicto pagamento de taxe, ti comandiamo et volemo che facy ogni virile executione contra li debitori d'esse taxe, siché dicto Conrado presto vengha satisfacto et pagato. Mediolani, xiii maii 1453.
Bonifacius.
Cichus.
In simili forma potestati Castri Arquati scriptum fuit.
Bonifacius.
Cichus.