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1793. Francesco Sforza al capitano della cittadella di Piacenza 1453 maggio 23 Milano.

Francesco Sforza comanda al capitano della cittadella di Piacenza di annullare il divieto fatto a Francesco, Almerico e Bernaḅ Sanseverino di passare con le loro genti per Piacenza, quando la strada per Cremona è impraticabile.

Capitaneo nostro cittadelle Placentie.
Havimo ricevuto tua lettera et inteso quanto scrive de havere prohibito el passare de Piagenta a Francesco, Almerico e Bernaḅ da Sanseverino con le loro gente, che molto ne maravigliamo, et maxime non possendo, per le male vie, fare la via da Cremona.
Pertanto volimo che, receuta questa, debii lassar passare dicti fratelli con le loro gente et vogli solicitarli et afrectarli che passano presto et procedano oltre dove hanno ad condurse senza alcuna tardità, non obstante altri ordini nostri in contrario, et rencressendo assai che habi facto tal cosa che tu sai che havimo ordinato che tucte le nostre gente vadano in campo con presteza, et tu le reteni, che meretaresti bona punitione ad esser ś grosso che habii facto questo. Et vogli lassare per l'avenire passar ognuno. Mediolani, die xxiii maii 1453.
Ser Iohannes.
Cichus.