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181. Francesco Sforza ad Antonio de Petruziis 1452 febbraio 6 Milano

Francesco Sforza scrive ad Antonio Petruzi da Siena di aver ricevuto i ringraziamenti per la buona disposizione ducale verso di lui espressa nella lettera portata da Giovanni Scuderi, e si dice molto riconoscente. Quanto al luogo e al castello, di cui ha scritto, lo assicura, sperando di rimettere tutto in buono stato e potergli così fare cosa grata.

Domino Antonio de Petrutiis de Senis.
Havimo inteso quello ne scrivi rengratiandone de quello che prima ve havevamo scripto dela nostra bona dispositione verso de vuy per una lettera portata per Zuanne Scuderi, nostro homo d'arme, et del'amore et affectione, quale ne portati. Grandemente vi rengratiamo et non dicimo altro se non che doveti essere certo che in ogni cosa qual possa ritornare et (a) benefitio vostro ne haveriti sempre prompti et apparechiati, et nuy anchora in ogni nostra facenda ve rechiederemo confidentemente come nostro spectiale et bono amico che ve reputamo. Alla parte de quello castello et loco, del quale ne haveti scripto, dicimo che nuy actendiamo continuamente ad assectare et redrizare li facti nostri, et speramo che in breve tempo saranno in bono stato, et alhora ce sforzarimo compiacervi et farvi cosa grata, come meritano la fede et affectione vostra verso de nuy. Data Mediolani, die vi februarii 1452.
Cichus.