Registro n. 14 precedente | 1857 di 1952 | successivo

1857. Francesco Sforza a Oldrado. 1453 giugno 3 " apud Senigam"

Francesco Sforza vuole che Oldrado esorti Cristoforo Valera perché si presenti dal duca per accordarsi con Giovanni da Tolentino in merito alla richiesta di avere la somma versata da Cristoforo da Tolentino quale garanzia lui fatta a nome del detto Cristoforo; procuri poi che Cristoforo faccia cancellare la garanzia di centocinquanta ducati per lui data a Ferrara da Pietro della Pusterla, o assicuri Pietro per la garanzia prestatagli.

[ 460v] Domino Oldrado.
Per la differentia vertisse fra il magnifico misser Zuhanne da Tolentino et il conte Cristo(fo)ro da Valera per la securtate altre volte facta per lo spectabile Cristoforo da Tolentino, a nome del dicto conte Cristoforo, ne scriveno et per loro lettere fane fede li providitori del campo inimico come esso Cristoforo ha convenuto pagare quello ad che era obligato per dicta securtade, et effectualiter ha pagato perché, rechiedendome esso domino Zuhanni a nome del fratello che li fazamo raxone in farli restituire dicti denari, et parendone sua domanda honesta, ve comittimo et volimo che fazati monire il dicto conte Cristoforo che senza dimora, o venga, o mandi qui da nui uno suo ad intendere questa cosa et ad remanere de accordio cum il dicto domino Zuhanne de quello che iuridicamente gli domanda, perché se mecta fine ac questa cosa et che nisuno se possa dolere de nui de iniusticia. Insuper, perché il spectabil Piero da Posterla ne dice che anche lui altra volta fece securtate in Ferrara per lo dicto conte Cristoforo de ducati cl, li quali esso conte Cristoforo dice havere pagati et pur a Petro sonno dimandati, fatilo ancora monire che, overo facia cassare dicta sicurtate, overo facia sicuro il dicto Petro per modo che per nissuno tempo per dicta casone possa essere molestato. Ex nostro felice exercitu apud Senigam, die iii iunii 1453.
Iohannes Giapanus.
Iohannes.