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1914. Francesco Sforza a Oldrado (1453 giugno 14 "apud Senigham").

Francesco Sforza ripete a Oldrado la disposizione circa la validità dei soli salvacondotti dati da tre mesi in qua dal duca e da lui. In risposta a possibili lamentele per tale disposizione, vuole che gli faccia un elenco di quelli validi e di quelli decaduti, indicando a chi e per quali luoghi sono stati fatti.

Domino Oldrado.
Como per altre ve havimo scricto, et cussì per questa ve replicamo che vogliati fare revocare tucti Ii saIviconducti, quali sonno stati facti da tre misi indrieto et siano solamente conservati Ii salviconducti facti da tre misi in zà. Et poiché porriano (es)sere che sariano de quelIi che per havere salvoconducto haveriano pagato denari per potere ricogIiere Ii frutti loro che se gravariano de tale rivocatione, pertanto aciochè, possiamo vedere et intendere el fatto de dicti salviconducti, vogliate, ricevuta quella particularia, mandarci in nota per una lista tucti Ii salviconducti facti tanto da tre misi indreto quanto da tre misi in qua, et tanto facti per noi quanto per voi, e a chi et a qualle lochi sonno facti. Ex castris ut supra.
Cichus.