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1936. Disposizione di Francesco Sforza perchè tutti contribuiscano agli oneri della città. 1452 settembre 18 Quinzano.

Francesco Sforza ricorda che ogni persona è tenuta a contribuire per la sua quota ai danni causati alla città dai guastatori e dall'esercito.

Dilecti nostri, per chiarirve dela intentione nostra circa la contributione dele graveze occorreno ad quela terra, vi avisamo come havimo ordinato et volimo che ad tute le graveze che accadeno ad essa comunità et a l'altra per comandamento nostro come de guastatori et altre simiIe cose per lo nostro exercito, ogni persona sì religiosa come seculare et così citadino come contadino, contribuisca per rata sua, et che nisuno da quella sia preservato exempto. apud Quinzanum, die xviii septembris 1452.