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196. Francesco Sforza a Folignato da Perugia. 1452 febbraio 11 Milano.

Francesco Sforza vuole che Folignato da Perugia vada da Donino da Parma, valente nel mestiere delle armi e pronto, nonostante l'età, a qualsiasi faccenda, e veda se è ancora adatto al mestiere, dato che si è rotto una gamba e poi gli riferisca il tutto.

Fulignato de Perusio.
Come tu say, nuy havimo sempre portato singulare amore et dilectatione a Donino da Parma perché sempre fo valent'homo et s'è exercitato fidelmente nel mestiero delle arme, et siamo certi che in ogni facenda gli fosse commissa se adaptaria et faria anchora in lo advenire tucto quello gli fusse possibile pur essendo luy oramay vechio et malsano; perché intendiamo ch'el se ha ropto una gamba, ne pare ch'el non potria più affaticarse a modo usato. Pertanto volimo che, andandolo a visitare como da ti, et senza demostrare che habbi alchuna cosa da nuy, vede de intendere l'animo et intentione sua circha de ciò, et s'eI saria più apto al dicto mestiero. Et de tucto quello trovaray et haveray da luy, advisane subito. Data Mediolani, die xi februarii 1452.
Cichus.