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244. Francesco Sforza ai Signori Fiorentini 1452 febbraio 16 Milano.

Francesco Sforza sollecita i Signori fiorentini a insignire delle loro armi Pietro Giorgio degli Almerici, cittadino di Pesaro, che regge ammirevolmente il capitaneato del popolo di quella città.

Dominis Florentinis.
Perché già longo tempo cognoscamo quanto acustumatamente et drictamente vive et si governa el spectabile cavaliero misser Petro Georgio deli Almerici, citadino nostro de Pesaro et al presente capitaneo del vostro magnifico populo de Firenza, et quanto comendabilmente è vivuto et deportato in esso capitaneato le vostre signorie lo sanno, et anche noy lo sapiamo, che non saperia comportarse et vivere altramente. Le qual cose ne moveno ad intercedere appresso le excelentie vostre, come intenderiti, desidera esso misser Petro Georgio, sì per la summa Laude et gloria de quella inclita citade de Firenza, sì etiam per honore suo, essere [ 61v] honorato dele arme et insingne vostre. Per la qual cosa, parendo ad nuy questo suo desiderio, per le virtute sue et deportamenti in quello offitio, meritare satisfactione, confortemo et anche preghemo ex corde vostra excelenza vi piacia, come luy desidera, donargli dicte vostre arme; et haveremolo a summa complacentia, perché molto lo amamo per le sue eximie virtude, de quale è ornatissimo, et havemolo per bono et nostro caro amico. Data Mediolani, die xvi februarii 1452.
Cichus.