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252. Francesco Sforza al podestà di Borgo San Donnino. 1452 febbraio 23 Milano.

Francesco Sforza ordina al podestà di Borgo San Donnino di procedere alla cattura di tutti i famigli di Nero da Fogliano e di Bertono da Mamiano, autori di un omicidio, servendosi in caso di difficoltà degli uomini di lì. Ciò avvenuto, lo avvisi, chè gli dirà il da farsi.

[ 63v] Potestati Burgi Sancti Donini.
Cum displicentia assay havimo inteso lo caso et homicidio facto et successo per li famigli de Nero da Fogliano, de Bertono da Mamiano; de che ti dicimo et comandiamo (a) vogli cerchare cum ogni diligentia et sagacità de havere nelle mane dicti famigli de Nero, malfactori. Et in quanto non lo potessi fare per havere pocha famiglia, vogli richiedere tanti de quilli homini de lì che te diano adiuto et favore per modo che al tucti li habbi nelle mane et falli mettere in presone per modo non se possano fuzire; et poy ne advisa subito della presa loro perché te advisaremo poy de quanto haveray ad seguire circha de ciò. Data Mediolani, die xxiii februarii 1452.
Ser Iohannes.
Iohannes.