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270. Francesco Sforza al luogotenente di Parma 1452 febbraio 28 Milano.

Francesco Sforza scrive al luogotenente di Parma in merito a Ghiberto da Correggio che ha preso a Brescello, per rappresaglia, un cittadino parmense; qualora non lo volesse rilasciare arresti tre o quattro degli uominidi Ghiberto e non li liberi fino a quando il cittadino non verrà rilasciato.

Locuntenenti Parme.
Respondendo alle vostre lettere per le quale ne advisate della detentione de quello nostro citadino parmesano facta per misser Ghiberto da Corezo a Bresello, come dice per represaglia et cetera, vi dicimo che, se atrovariti la cosa essere cussì, havuta risposta da misser Ghiberto che non lo vogli lassare, debiati atendere se veruno delli homini suoy capitano lì et fatene substeneri tri o quatro, non relaxandoli per insino ch'el dicto nostro citadino similmente sia relaxato. Et come succederà la cosa, advisatine per vostre lettere. Mediolani, xxviii februarii 1452.
Iohannes.