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309. Francesco Sforza a Gandolfo da Bologna nel Parmense 1452 marzo 4 Milano.

Francesco Sforza, rispondendo a Gandolfo da Bologna nel Parmense, gli ordina trovare alloggio per Giacomo dal Carretto per i giorni che vi rimarrà e si stupisce che i cavalli di suo fratello Alessandro non siano ancora siatemati. A Cristoforo, che chiede alloggio per quattordici cavalli e per il figlio, risponda negativamente. Avendo provveduto alla sistemazione degli uomini d'arme negli alloggiamenti di Lancillotto, voluta dal duca, si faccia diversamente per il luogotenente. Circa gli uomini di Noceto, assassini di di Ettore Zurlo, ha già provveduto con il luogotenente di Parma; si informi, invece, doove si trova Orlando, fratello di Ettore. Infine ribadisce che quella comunità deve, come ha detto ai suoi ambasciatori, pagare al pari di tutte le altre comunità, il carriaggio.

Gandulfo de Bononia in Parmense.
Havemo recevuto le tue lettere, aIe quale respondendo et primo, alla parte de Iacomo dal Carretto, volimo pur omnino che, venendo là, tu gli dii logiamento per alchuni puochi dì haverà ad stargli, perché in breve nuy gli farimo altra provisione. Alla parte delli cavalli de Alexandro, nostro fratello, se maravigliamo che, siando cussy longamente vintillata questa cosa, anchora non gli sia provisto; et pertanto volimo iterato tu ne advisi donde procede questo manchamento, che pur credimo gli manchano tanti delli cavalli vivi che doveriano essergli logiamenti per quilli d'Alexandro. Alla parte del conte Christoforo, quale te domanda logiamento per quatordeci cavalli et anche per il figliolo, quale dice havere facto homo d'arme, te dicimo che non ne volimo far nulla; siché respondeli come meglio te parerà et potray dire per più honestà ch'el non c'è logiamento. Alla parte delli logiamenti tolti alli fratelli de Lancilotto, siano tolti li suoy logiamenti perché sonno nostri homini d'arme, et gli fecimo dare nuy dicti logiamenti.
Siché provedase pur per altra via al locotenente, perché non volimo che gli dicti siano privati de loro logiamenti.
[ 78v] Alla parte del'homini da Nuceto che hanno amazato el famiglio de Hectorre Zurlo, nuy scrivemo al nostro locotenente lì che intenda la facenda, et subsequenter gli proveda segondo l'ordine che gli dasemo. Ben volimo che tu te informi dove sia fuzito Orlando, fratello de dicto Hectorre, et subinde ne advise per tue lettere. Alla parte delli dinari del carezo, se maravigliamo che quella comunità se facia più difficele a questo pagamento cha l'altre, perciò, insta che pagano, come etiamdio nuy havimo facto dire a quisti sui ambassiatori qui. Data Mediolani, die iiii martii 1452.