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342. Francesco Sforza al commissario e alla comunità di Pontremoli. 1452 marzo 14 Milano.

Francesco Sforza scrive al commissario e alla comunità di Pontremoli di aver gradito il dono di un bacile e di un bronzino d'argento portatogli dal loro ambasciatore, Nicoloso da Pontremoli al quale affida dire loro quanto di persona gli ha risposto.

[ 86r] Nobillibus fidelissimis nostris commissario et comunitati terre nostre Pontremuli, dilectissimis nostris.
Dal'egregio dottore de medicina maistro Nicoloso da Pontremulo, vostro ambassiatore, havemo recevuto parte totius illius comunitatis nostre uno bacile et uno bronzino de argento, le quale cose havemo havute gratissime et rengratiamove assay. Et perché nuy havemo più largamente ad bocha resposta al dicto maistro Nicoloxo, per questa nostra non achade dire altro, se non che vogliati credere et dare piena fede al dicto maistro Nicoloso in tucto quello ve refirirà per nostra parte, quanto fareste (a) alla nostra propria persona. Data Mediolani, xiiii martii 1452.
Zaninus.
Cichus.