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371. Francesco Sforza al podestà di Piacenza. 1452 marzo 17 Milano

Francesco Sforza avverte il podestà di Piacenza che in quella città vi è Ungaretto, famiglio di Antonio Landriano, più volte richiesto dal suo patrono di ritornare. Gli parli e lo induca a far ritorno.

[ 93r] Potestati Placentie.
In quella nostra cità habita uno famiglio del strenuo Antonio da Landriano, chiamato Ungaretto, el quale, quantuncha più fiate sia stato rechiesto de vinire da luy, pur non gli è may vogliuto vinire. Et perch'el dicto Antonio ha bisongno de luy, et digna cosa è che gli retorni, non havendo havuto da luy licentia, ve commettiamo et volimo che, havuto da vuy el dicto Ungaretto, lo confortiati al retornare da esso Antonio, et quando non volesse vinire, astrengetelo che omnino gli venga, como è raxonevele. Data Mediolani, die xvii martii 1452.
Irius.