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382. Francesco Sforza al conte de Arcelli. 1452 marzo 20 Milano

Francesco Sforza sollecita Giorgio de Arcelli, rimproverandolo di non essersi presentato per la riconferma, come concordato con Sillano, consigliere ducale di giustizia ad andare subito per tale atto e con i cento ducati dovuti.

Comiti Georgio de Arcellis.
Ne maravigliamo grandemente che tu non sii vinuto per la comfirmatione, segondo remanessi in compositione con misser Sillano, nostro consigliero de iustitia, et che non ne habbi portati, o mandati, li cento ducati ne devi dare. Et pertanto volimo che subito, recevuta questa, debbi vinire per la dicta confirmatione et portare dicti cento ducati, perché ne havimo de bisongnio. Et in questo non sia fallo alcuno. Data ut supra.
Ser Christoforus.
Iohannes.